Con l’arrivo dell’anno accademico, approdano anche i buoni propositi, ma cosa sono effettivamente per JEParma? Oggi andremo mettere luce sull’argomento e a proporre quelli più efficaci per noi di JEParma!
Cosa sono i buoni propositi JEParma approved e come realizzarli nel tuo anno accademico
I buoni propositi sono obiettivi specifici e realizzabili che ti poni per migliorare le tue competenze, aumentare la produttività e vincere sfide professionali, come facciamo noi in JEParma, per ogni anno accademico. Per essere veritiero deve però essere: misurabile, realistico e in linea con il tuo percorso professionale. Fissare dei buoni propositivi in ambito lavorativo può aiutare a mantenere alta la motivazione e migliorare le performance. Ecco i 5 prescelti per l’auto miglioramento personale:
- TI PRESENTO COSTANZA: La costanza è la chiave per l’ottenimento di risultati prefissati. Essere costanti implica un impegno continuo verso uno scopo nonostante sfide e difficoltà. Questa qualità include disciplina, determinazione e resilienza. Essa risulta di fondamentale importanza perché ci insegna l’autocontrollo e la capacità di adattarci alle circostanze.
- SAPER STACCARE LA SPINA: Coltivare un hobby ha dei benefici sulla nostra salute mentale, allevia i sintomi di ansia e stress, e rafforza in modo significativo l’autostima, le abilità sociali, la memoria e il pensiero creativo. Programmare del tempo da dedicarsi può essere utile per riscoprire sé stessi ed essere più produttivi nel mondo del lavoro.
- SII IL CAMBIAMENTO: Orientarsi verso nuove sfide, nuove opportunità, uscire dalla propria comfort zone per accrescere professionalmente e personalmente.
“Non possiamo pretendere che le cose cambino se continuiamo a fare le stesse cose”
Albert Eistein.
- FALLIMENTO AS OPPORTUNITY: Ripercorrere i nostri errori, analizzando ciò che è accaduto, comprendere cosa è andato storto e ci ha indotto all’errore, cercando nuove soluzioni per migliorarsi e imparare.
- THINK SMART, NOT HARD: Orientarsi verso obiettivi SMART. Acronimo che indica le 5 qualità che un obiettivo deve possedere:
- S pecific
- M easurable
- A chievable
- R elevant
- T ime based
Scrivere i propri obiettivi nel lungo e nel breve periodo li renderà molto più prossimi alla realizzazione. L’ordine in questo caso ne fa da padrona, una pianificazione chiara e puntuale ti porterà al raggiungimento degli obiettivi, facendo però attenzione ai vincoli temporali e fisici. Segmentare gli obiettivi in step, sarà utile per cambiare la prospettiva e li renderà più alla nostra portata.
I buoni consigli, dalla teoria alla pratica
- Assegnati una piccola task da mantenere nel quotidiano, quando l’hai fatta tua, buttati su un’altra.
- Programma: Compra un’ agenda (se quella di @marketingespresso meglio) e programma sia le pause che gli obiettivi di lungo che di breve periodo.
- Cambia prospettiva: chiedersi nel singolo cosa puoi fare per migliorare e agisci di conseguenza.
- Vedi gli errori come Opportunità: Prendi un lavoro con esito fallimentare e analizza cosa è andato bene e cosa no, comprendi a fondo i tuoi errori, e pensa alle alternative che avresti potuto percorrere.
Da quale consiglio comincerai per costruire il tuo futuro lavorativo? Inizia entrando in Jeparma. Il periodo del recruitment è più vicino di quanto pensi!