JEParma è fatta di storie di ex associati di successo, come quella di Matteo Corti, e per questo vogliamo celebrare i loro progressi nella rubrica “Alumni”. In questa sezione, esploriamo le storie ispiratrici di coloro che hanno trasformato la loro esperienza nella Junior Enterprise in carriere brillanti e promettenti. Attraverso i loro racconti, scopriamo come le competenze e le conoscenze acquisite durante il percorso universitario, combinate con le opportunità pratiche offerte da JEParma, abbiano contribuito a plasmare il loro futuro professionale. Oggi, iniziamo con Matteo Corti, un esempio lampante di come dedizione e spirito di iniziativa possano portare a traguardi straordinari.
Matteo Corti 101 – una piccola guida sull’Alumno
Matteo Corti, ex Presidente di JEParma e ora parte degli Alumni, ha fatto passi da gigante nel mondo del marketing e delle vendite. Con i suoi 25 anni e una laurea in Trade and Consumer Marketing all’Università di Parma conseguita nell’Anno Accademico 2022/2023, attualmente lavora come instore account per Kimberly-Clark, gestendo una rete di vendita per marchi prestigiosi come Scottex e Huggies. Lui rappresenta l’esempio perfetto di come una formazione teorica, proveniente dall’Università di Parma, possa fondersi con esperienze pratiche, tra cui anche JEParma, per creare una carriera di successo.
La strada di Matteo in JEParma: 20/10!
Matteo è entrato a far parte di JEParma nel 2021, proprio all’inizio della sua laurea magistrale. Anche se il primo anno è stato completamente online, ciò non ha impedito a Matteo di immergersi completamente in associazione. Inizialmente parte dell’area marketing, Matteo ha rapidamente scalato i gradini fino a quando è diventato presidente di JEP nello stesso anno. Successivamente, ha scelto di dedicarsi all’area HR, dove attualmente fa ancora parte dell’Advisory Board.
Matteo attribuisce parte del suo successo professionale all’esperienza maturata in JEParma. “È un ambiente dinamico, entrarne a farne parte ti permette di vedere tante cose e questo ti fa diventare più consapevole delle dinamiche aziendali in futuro”, racconta. Questa velocità gli ha permesso di sviluppare una mentalità pronta e flessibile, un passo avanti rispetto a molti suoi coetanei.
JEParma rappresenta un importante step nella sua crescita professionale: durante i colloqui di lavoro, Matteo ha notato che il suo coinvolgimento in JEParma suscita sempre grande curiosità. Le aziende sono molto interessate a sapere di più sull’esperienza nella Junior Enterprise, specialmente se non si hanno ancora accumulato molte esperienze lavorative.
Quando gli viene chiesto quanto JEP lo abbia cambiato professionalmente da 1 a 10, Matteo risponde con entusiasmo: “20!”. Aver scelto di entrare in associazione ha significato svoltare il proprio mindset, Matteo sottolinea: “Ti permette di accumulare esperienze e competenze ancor prima di entrare nel mondo del lavoro, ma soprattutto ti fa capire cosa significhi gestire un’azienda”.
Un suggerimento per i Jeppini da Matteo Corti
Il consiglio di Matteo per gli attuali associati è pratico e diretto: “JEParma ha un ruolo importante nella vita di uno studente, è un incubatore di talenti. Entrando a contatto con persone diverse ti permette di crescere e prendere ispirazione dalle persone che ti circondano” Inoltre, incoraggia tutti a buttarsi e sperimentare in base ai propri interessi riguardo al mondo del lavoro, senza risparmiarsi nulla. Questa è un’esperienza che capita una sola volta nella vita, quindi è fondamentale sfruttarla al massimo.
La storia di Matteo Corti dimostra come l’esperienza in JEParma può fare la differenza in termini professionali. La sua storia ispira e motiva, dimostrando che con dedizione, passione e la giusta mentalità, è possibile raggiungere grandi traguardi. Perciò, se sei uno studente che sta considerando di entrare in JEParma, non esitare: il futuro che desideri e sogni potrebbe iniziare proprio qui.